Kick Boxing. Un siracusano sul tetto del mondo, Ferrazzano si impone ad Atene
Medaglia d’oro ai mondiali di kick boxing per il siracusano Giuseppe Ferrazzano. Il successo arriva ad Atene, nella categoria meno 77 chilogrammi. Ferrazzano ha avuto la meglio contro un ucraino, un australiano e un greco. Ed è un’altra splendida notizia per lo sport di casa nostra in un fine settimana in cui anche la Kst Siracusa si è segnalata a livello internazionale, con il bronzo in Champion’s League di canoa polo. “Non posso che congratularmi, a nome della città, per l’eccellente prestazione di Giuseppe Ferrazzano, un altro siracusano che si impone nello sport con risultati che lo portano ai vertici mondiali, e con la Kst, che si conferma come una delle squadre di canoa polo più forti in Europa”. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, commenta così le due buone notizie dello scorso fine settimana in ambito sportivo.
“Si allunga la schiera degli atleti siracusani campioni del mondo – commenta il sindaco Garozzo – a coronamento di un’annata davvero positiva. Ferrazzano non è nuovo a risultati del genere: questo successo, infatti, arriva dopo 3 terzi posti mondiali e un primo posto europeo. Non meno esalante è il terzo posto della pluripremiata Kst, giunto mentre sono ancora vivi i ricordi della splendida settimana vissuta a Siracusa in occasione del Mondiale, nel quale i polisti siracusani e tutta la città hanno spinto la Nazionale fino alla vittoria finale”.
Il sindaco Garozzo estende il suo pensiero ad altri atleti protagonisti di brillanti prestazioni nel corso del 2016: Irene Burgo (Canoa club Siracusa), una delle atlete italiane più vincenti nella sua disciplina, con due bronzi in Coppa del mondo nel K1 1000 metri e nel K1 5000 metri; Samuele Burgo (Canoa club Siracusa), fratello di Irene, medaglia d’argento agli Europei junior nel K1 5o0 metri; il pattinatore Giuseppe Bramante, dell’Olimpiade Siracusa, che ai Mondiali juniores di Nanjing (Cina) ha vinto l’oro nella 5.000 metri americana su strada, oltre a un argento e due bronzi.
“Giovani – conclude il sindaco Garozzo – che coltivano passioni e che vedono ripagati dai risultati gli enormi sacrifici fatti tutti i giorni. Un esempio che dovrebbe essere seguito da tutti i ragazzi, perché lo sport aiuta a crescere e a coltivare valori positivi a qualsiasi livello venga praticato”.