La ciclabile prende forma e "restringe" Von Platen e Teocrito: no all'ipotesi senso unico
Per settimane, quegli oggetti in cemento sono stati abbancati sui marciapiedi di via Von Platen e viale Teocrito, passando quasi inosservati. Ma da quando vengono poggiati sulle strade, per delimitare il tratto iniziale della pista ciclabile Gelone Sud, rendendo “visibile” la nuova opera sono subito balzati agli onori delle cronache. Molte critiche, qualche voce a supporto tra chi boccia la realizzazione che stringe le strade e chi invita ad essere lungimiranti e pensare alla mobilità futura.
Al momento, però, l’unico aspetto preso in considerazione è quello relativo all’impatto immediato sul traffico siracusano, già caotico di suo. Con il restringimento delle corsie destinate alle auto, ricorrenti sono gli imbuti e gli ingorghi, specie nei pressi degli impianti semaforici. Una situazione che, magari, migliorerà con il tempo o con qualche auto che rimarrà ferma in garage a beneficio di biciclette sparse. Si vedrà.
Ma l’impatto sul traffico era una sorta di effetto collaterale tenuto in considerazione dai tecnici della Mobilità. Al punto che, ad un certo punto, si era fatta largo l’ipotesi di un senso unico di marcia, soprattutto per via Von Platen.
Ma dopo alcuni studi e simulazioni su carta, l’idea è stata accantonata. Avrebbe finito per creare più problemi che soluzioni, pertanto si è preferito lasciare via Von Platen a due corsie, una per senso di marcia, più la ciclabile. In una prima fase, inevitabilmente, la grande pista sarà considerata più che altro un intralcio. Le mosse future, intese come azioni che possano incentivare davvero a lasciare l’auto a casa, diranno se la pista ciclabile Gelone sud sarà stata una intuizione di successo e di prospettiva o un passo azzardato nella refrattaria e asfittica (mezzi pubblici, bike e car sharing) Siracusa.
Due dati tecnici in chiusura: il cordolo in cemento è largo 50 centimetri; la pista ciclabile è larga 2,5 metri e potrà essere percorsa – dalle bici – in entrambi i sensi di marcia, rispettando la divisione in corsie interne.