La consegna del “Regalo sospeso” dell’Unicef. L’assessore Ruvioli: “Importante dare un aiuto concreto”
I bambini di sei case protette e case rifugio hanno ricevuto i cofanetti del “Regalo sospeso”. Un’iniziativa lanciata ogni Natale dall’Unicef in tutta Italia in collaborazione con la Clementoni. La consegna è avvenuta stamattina nella sede provinciale dell’organizzazione, alla presenza dell’assessore comunale alle Politiche sociali, Barbara Ruvioli, e della presidente nazionale Unicef, la siracusana Carmela Pace.
I cofanetti sono andati a CAS per Famiglie e alla comunità alloggio “ Oreb” di Siracusa, alla casa famiglia Isola Felice e alla cooperativa sociale Sodalis di Floridia, alla comunità alloggio Coira di Palazzolo Acreide e alla comunità alloggio Il Sorriso di Priolo.
“Il gioco – ha detto l’assessore Ruvioli – non è solo un momento di svago ma un passaggio fondamentale per la crescita dei più piccoli. Per bambini costretti a una vita spesso complicata è l’occasione per distrarsi e calarsi nella loro età.
“Con questo evento – ha affermato la presidente Pace – riconosciamo uno dei diritti dei minori perché tutti i bambini devono potere accadere al gioco. Siamo orgogliosi e lieti che Siracusa offra strumenti di solidarietà a chi è in difficoltà e vive disagi, con particolare riferimento al mondo dell’infanzia che è la mission di Unicef. Ringrazio in particolare i Vigili del Fuoco, ambasciatori Unicef nel mondo, presenti alla cerimonia di stamattina”.
I “regali sospesi” sono speciali cofanetti creati con la collaborazione dello street artist romano Merioone, dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Sono stati realizzati con materiali di riciclo e ciascuno contiene: pennarelli, un activity book, un puzzle e un gioco memo.