La falsa mail e le vere parole del consigliere Aloschi: “Io con Mpa, vogliono destabilizzare”

Il consigliere comunale Luciano Aloschi ha presentato una denuncia alla Polizia Postale, dopo il caso della comunicazione del suo (falso) addio al Mpa tramite una altrettanto falsa mail. “Sono sorpreso, sembrerebbe un’azione esterna che mira a destabilizzare il nostro gruppo in crescita costante”, dice proprio Aloschi alla redazione di SiracusaOggi.it.
Di mattina, in commissione consiliare, aveva incontrato i colleghi del gruppo – Cavarra, Bonafede – e non c’era stato alcun segno che lasciasse presagire una qualche rottura con i vertici provinciali del partito. Poi, pochi minuti prima delle 13, nelle redazioni arriva una mail ben scritta, dettagliata e da indirizzo mittente verosimile che fa partire il caso. Nel testo, il falso Luciano Aloschi annuncia di lasciare il Mpa e di aderire al gruppo misto con tanto di ringraziamenti di rito. Allegata anche una foto istituzionale del vero Aloschi, forse salvata dal web.
Il diretto interessato viene raggiunto dalla notizia della sua presunta fuoriuscita mentre è impegnato in alcune commissioni personali. “È una cattiveria ben orchestrata. Quella mail comunque non è la mia”, precisa Aloschi. “Non so come sia potuto succedere, mi auguro che le indagini possano risalire ai responsabili”.
Ovviamente, il vero Aloschi non ha nessun motivo di frizione con il gruppo dirigente del partito. “Sono e resto con il Mpa, partito che continua a crescere in provincia e che per questo forse inizia a dare fastidio”.
Anche il deputato regionale Giuseppe Carta commenta l’accaduto. “Il crescente numero di adesioni al nostro movimento è indigesto ad alcuni, ci spiace che si debba ricorrere a questi mezzucci puerili. Agosto è tempo di ferie e meritato riposo, per gli scherzi aspettiamo Carnevale”.