La Marina? E' ancora disastrata, altro che promesse di riqualificazione "in pochi mesi"
Era il 12 febbraio quando l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, in visita a Siracusa annunciava che la disastrata Marina sarebbe stata riqualificata. A quasi tre mesi di distanza da quel sopralluogo, però, nulla pare essersi mosso. Lo stato del tratto intermedio della famosa passeggiata vista mare, nel centro storico, penoso era e penoso era rimasto. Senza che da Palermo siano giunte notizie su iter avviato e stato dell’arte.
Ad accompagnare Falcone alla Marina, quel giorno, fu l’assessore comunale Fabio Granata. “Grazie alla disponibilità del governo della Regione, sarà finalmente riqualificata la passeggiata storica della Marina, che per una parte è di competenza del demanio e versa da tempo in condizioni precarie”, recitava una nota stampa diramata da Palazzo Vermexio subito dopo l’incontro.
In quello stesso comunicato si leggeva che “la nuova pavimentazione sarà realizzata in pietra di Siracusa e si conta di completare i lavori entro pochi mesi”. Il concetto di “pochi mesi” rimane a questo punto misterioso. Il sindaco Italia e Granata avevano anche ringraziato Falcone, “per l’attenzione dimostrata verso la nostra città”. Un’attenzione alquanto distratta, vedendo lo stallo attuale per la riqualificazione della Marina e l’assenza di decisioni sul viadotto di Targia.
Le parole dell’assessore regionale Falcone il 12 febbraio 2021
Si dirà, “è un progetto ampio” per poi magari aggiungere che “serve tempo” perchè si sa “la burocrazia” e storie simili. In quel caso, l’obiezione sarebbe subito servita: allora perchè annunciare l’intervento con largo anticipo? Dire-fare: è sulla distanza che passa tra questi due verbi che i cittadini misurano la capacità di una azione amministrativa, a qualunque livello.