La morte di Berlusconi, il cordoglio della politica siciliana e siracusana
«La notizia della morte di Silvio Berlusconi mi sconvolge, essendo venuto meno non soltanto il mio leader politico ma un fraterno amico. Esprimo la mia più affettuosa vicinanza e il mio più sentito cordoglio ai familiari. L’Italia perde un grande statista, un uomo che ha cambiato la politica, dando una casa comune a quanti si riconoscono nei valori liberali che hanno garantito la tenuta democratica del Paese. Berlusconi è stato un leader che ha dominato la scena politica internazionale degli ultimi 30 anni. Personalmente perdo un riferimento politico e una guida, al quale devo il mio impegno diretto nelle istituzioni, ma soprattutto un amico con il quale ho condiviso anni di battaglie per la libertà e per il bene dell’Italia». Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando la notizia della scomparsa del leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
“Silvio Berlusconi è un pezzo di storia del Paese e di vita di ciascuno di noi. Lo ricorderò sempre con affetto e gratitudine”, lo scrive invece su Twitter Nino Minardo, presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
“Oggi è un giorno triste per l’Italia”, esordisce la senatrice melillese Daniela Ternullo. “Berlusconi è stato un uomo straordinario, che ha segnato la storia dell’Italia in molti campi: l’impresa, la comunicazione, lo sport, la politica. Ha saputo realizzare i suoi sogni con determinazione, creatività e visione. Berlusconi è stato un esempio per me e per milioni di italiani che si sono riconosciuti nei suoi valori di libertà. È parte fondamentale della storia d’Italia e merita il rispetto e il riconoscimento di tutti. Il suo ricordo resterà indelebile nel cuore di tutti noi. Ciao presidente, riposa in pace”.
Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia eletto nel siracusano, affida il suo pensiero a Facebook. “Va via un uomo che per me è stato un faro nella vita politica e apprezzato anche da un punto di vista imprenditoriale. Riposa in pace mio caro Presidente, che la terra ti sia lieve”.
Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, posta una foto in bianco e nero di Berlusconi. “Innegabilmente va via un uomo che, comunque la si pensi, ha fatto la storia della nostra Italia. Rip”, scrive.
Pippo Gianni, sindaco di Priolo, ricorda i suoi incontri con Silvio Berlusconi. “Ho avuto la fortuna di conoscerlo. Ogni conversazione era condita di sorrisi ma tra una risata e l’altra c’erano contenuti concreti. E molti di quelle cose discusse, sono poi state fatte. Sono dispiaciuto – continua Gianni – e provo ammirazione per l’uomo ed il politico. Nonostante sia stato attaccato da ogni fronte, è sempre riuscito a venirne bene fuori. A me è parso sempre capace e perbene. Il Signore perdoni i suoi peccati e lo accolga”, chiosa Pippo Gianni.
Enzo Vinciullo, commissario provinciale di Prima l’Italia, sottolinea che “con la morte di Berlusconi scompare il protagonista della storia politica italiana degli ultimi 30 anni! Ai suoi sogni e alle sue intuizioni – prosegue si devono il cambiamento radicale della mentalità e del modo di vivere degli italiani. Questo, però, non è il momento delle analisi, ma del compianto”.
L’ex sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, dirigente regionale di Italia Viva, sceglie l’hashtag #rispetto. “Silvio Berlusconi è morto. Quattro volte presidente del Consiglio, votato dagli italiani, da trent’anni protagonista della scena politica”.