La morte di Lele Scieri, il processo a Pisa: il pm chiede condanna a 24 e 21 anni
Il pm di Pisa ha chiesto una condanna a 24 ed a 21 anni per i due ex commilitoni di Lele Scieri, il parà siracusano trovato privo di vita nella caserma Gamerra nell’agosto del 1999. Sul banco degli impupati ci sono Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di omicidio volontario. Nella sua requisitoria, il procuratore Alessandro Cini ha ripercorso alcuni degli aspetti di una vicenda che troppo frettolosamente era stata chiusa alla voce “suicidio”.
Panella e Zabara si sono sempre dichiarati innocenti. E’ stato invece assolto con l’abbreviato un terzo militare, Andrea Antico. La Procura ha presentato appello.
Secondo l’accusa, i tre avrebbero dato vita al più tragico degli episodi di nonnismo: avrebbero picchiato Scieri, facendolo poi precipitare dalla torretta di asciugatura dei paracaduti. Per tre giorni avrebbero nascosto il corpo, impedendo così nei fatti ogni soccorso. Ecco perchè viene loro contestato l’omicidio volontario in concorso.
Nelle prossime udienze sarà la volta delle parti civili e delle difese. A giugno, il 14, attesa la sentenza.