La morte di Nino Malandrino, indagato il giovane alla guida della Fiat 500
Il ragazzo che era alla guida della Fiat 500 finita sabato notte contro un muro lungo la Pachino-Rosolini è stato iscritto nel registro degli indagati. Lo ha deciso la Procura di Siracusa che nei giorni scorsi aveva iniziato a muoversi ipotizzando la fattispecie dell’omicidio stradale. Quel tragico incidente è costato la vita al 19enne Nino Malandrino, portiere del Rosolini calcio. Ieri sono stati celebrati i funerali.
L’indagato, poco più che ventenne, è un amico di Malandrino ed anche lui calciatore. In auto c’era anche un terzo ragazzo, seduto lato passeggero. Erano rimasti feriti nell’impatto. Più gravi le lesioni riportate dal giovane portiere, purtroppo spirato nonostante i disperati tentativi dei soccorritori.