La piccola Agnese guida il viaggio notturno nella suggestione di “Strepitus Silentii”
Penultimo fine settimana con “Strepitus Silentii…le notti delle catacombe”, visite notturne teatralizzate nelle catacombe di San Giovanni, a Siracusa. Anche stasera e domani sera, due appuntamenti con la suggestione: alle 21 ed alle 22.30.
Il suono del flauto, ma anche del fiscaletto siciliano, del clarinetto e della zampogna accompagnano il percorso notturno dentro la storia. Le parole scandite dagli attori fanno immergere nella vita cristiana vissuta all’interno della catacomba. Con “Strepitus Silentii…le notti delle catacombe”, il protagonista è anche il “fragoroso silenzio”. Un silenzio comunicativo che parla alla mente e al cuore: la possibilità di una meditazione personale prima di tornare in superficie “dove tutto è caos”. La catacomba, luogo di sepoltura e silenzio, parla più che mai di nuova vita. Si ascolterà il vibrato del marranzano mentre appariranno i personaggi che abitano il luogo, le prime cristiane del tempo.
Le voci sono quelle di Lorenzo Falletti, Doriana La Fauci, Caterina Pugliese e Marinella Scognamiglio. Le musiche di Romualdo Trionfante e Luciano Maria Moricca. E con la partecipazione della piccola Agnese Dente, di soli 12 anni, che conduce per mano i visitatori attraverso le gallerie sotterranee, per riscoprire l’antico rito del refrigerium, ovvero la cerimonia del banchetto funebre che aveva lo scopo di “nutrire” l’anima del defunto e di favorirne il passaggio alla vita eterna. Una tomba coperta da una lastra che presenta tre fori sulla superficie attraverso i quali i vivi consolavano i morti versando vino, latte e miele.
Strepitus Silentii è promosso dalla società Kairós Turismo Cultura Eventi di Siracusa, con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale, la Custodia delle Catacombe di Siracusa e l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa.