La rinascita della riserva Saline di Priolo, primo passo: via alla progettazione

Dopo la devastazione dell’incendio, i primi passi per la rinascita. Con il contributo di Lukoil può essere ora avviata la progettazione delle opere naturalistiche e strutturali della riserva naturale Saline di Priolo. La notizia è stata ufficializzata questa mattina dal sindaco di Priolo, Pippo Gianni, dal presidente del Consiglio comunale, Alessandro Biamonte, e dal general manager di Lukoil, Claudio Geraci. Con loro anche il direttore della riserva, Fabio Cilea.
L’iniziativa della società russa è finalizzata a finanziare la fase progettuale utile per la riapertura della piccola area protetta nel più breve tempo possibile. La progettazione dei tanti interventi necessari a far tornare fruibile il sito è condizione essenziale per poter giungere alla rapida convocazione della conferenza dei servizi per discutere delle azioni e procedere all’autorizzazione delle opere.
“Sono molto lieto – ha dichiarato Fabio Cilea, Direttore dell’area protetta – che in un lasso di tempo cosi breve, il nostro appello sia stato accolto dal territorio e si sia instaurato un rapporto di collaborazione fra varie realtà del territorio che ci porterà, nel giro di poco a raggiungere importanti obiettivi per rilanciare l’intero territorio priolese attraverso la riapertura dell’area protetta gestita dalla Lipu”.
Biamonte ha anticipato la volontà di portare all’attenzione del Consiglio comunale il progetto di realizzare strutture per ricevere i visitatori che, negli ultimi anni, sono stati sempre più numerosi.
Soddisfazione espressa anche da Claudio Geraci per essere riusciti in poco tempo a portare a casa un risultato positivo, finalizzato all’aiuto di tutto il territorio. Ha anche ricordato come sin dalla nascita della riserva, la società che lui rappresenta è intervenuta a più riprese per favorire la conservazione e la fruizione del sito.