La salsiccia, Matteo Salvini e il sindaco di Palazzolo: "gliela cucinerà sua mamma"
“Sua maestà la salsiccia di Palazzolo Acreide conquista la Padania. Polenta e salsiccia di Palazzolo Acreide la specialità gastronomica che unirà l’Italia”. Lo scrive il sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo (Lega), a corredo delle foto che lo immortalano a cena a Palermo con Matteo Salvini. Davanti a loro, un piatto di salsiccia, prelibatezza tutta palazzolese per l’occasione servita cruda al leader della Lega. Che non si tira indietro, assaggia e si complimenta. E poi chiede consigli su come cucinarla, magari proprio insieme alla polenta. “Gliela cucinerà sua mamma”, è il racconto da backstage di Salvo Gallo.
Iniziativa di marketing territoriale per un prodotto dalla riconosciuta qualità e – improvvisamente – al centro degli intrecci politici siciliani. Con la Lega che si appresta ad entrare nel governo regionale, con un primo assessore. “Ognuno rimanga con le sue opinioni, però evitiamo di ragionare con la pancia e fomentare odio. Gli insulti sono all’ordine del giorno sui social”, dice Gallo che dopo aver annunciato la sua adesione alla Lega è stato oggetto di parole e messaggi forti su Facebook in particolare. “C’è troppa tensione sottotraccia, forse come mai prima”, ammette a mezzabocca. “Io continuo a muovermi per fare l’interesse di Palazzolo e dei palazzolesi. Ed anche questa iniziativa, con una eccellenza del nostro territorio protagonista, vale come promozione di Palazzolo. Piaccia o non piaccia”.
Con Matteo Salvini – e Candiani – si è discusso anche delle prossime elezioni amministrative in provincia di Siracusa, Augusta e Floridia. Probabile che la Lega possa presentarsi con suoi candidati sindaco. “Le liste saranno selezionate, composte da gente che vuole impegnarsi per il territorio. Io farò il sindaco di Palazzolo, come ho fatto fin qui e se possibile anche meglio. Non ho altre mire. Adesso posso contare su validi interlocutori in Regione, con la Lega forte di un suo gruppo e prossimamente di un assessore. Spopolamento, poco lavoro: dobbiamo invertire questo trend. Le politiche di destra e di sinistra hanno fallito”.