La Santa Sede “spoglia” un sacerdote della Diocesi di Siracusa: ora è un laico

Il sacerdote originario di Sortino, Paolo Pandolfo, ha perso lo status clericale: non potrà più dire messa. E’ stata Congregazione per il Clero della Santa Sede a disporre la pena massima per l’ordinamento canonico, di cui l’Arcidiocesi di Siracusa ha preso atto. “All’esito del procedimento canonico che ha interessato il rev. sac. Paolo Pandolfo, il Dicastero per il Clero, con Suprema e inappellabile decisione, ha dimesso lo stesso dallo stato clericale”, spiega il vicario diocesano, mons. Sebastiano Amenta. Il decreto è stato notificato al sacerdote lo scorso 30 giugno, ma solo adesso la notizia è diventata di dominio pubblico. A dare origine al provvedimento, qualche problema avuto dal sacerdote con la giustizia italiana, concluso con un patteggiamento.
Originario di Sortino, il parroco ha svolto il suo ministero a Lentini in origine e per diversi anni. Ad Augusta l’ultimo incarico.