La spiaggia di Calamosche tra le 7 "bellissime ed intatte" d'Italia: lo dice AnsaViaggiArt
Le spiagge indimenticabili? Nella top 7 italiana c’è Calamosche. A stabilirlo è il canale Viaggi del sito web dell’agenzia Ansa. Un viaggio in 7 tappe tra riserve naturali e aree marine “che per bellezza e unicità sono diventate santuari faunistici e zone protette d’interesse scientifico, ecologico e culturale”. Per un turismo responsabile, l’Ansa segnala così le 7 “spiagge bellissime e intatte dove poter fare il bagno rispettandone l’ambiente”.
C’è Lampedusa (Isola dei conigli), la Tonnarella dell’Uzzo (San Vito Lo Capo), la riserva di Punta Aderci (Abruzzo), la Baia di Ieranto (Campania), Torre Guaceto (Salento), l’Isola dei Cavoli (Sardegna) ma soprattutto Calamosche (Noto).
La scheda di presentazione: “Dal 1984 la riserva naturale di Vendicari, in provincia di Siracusa, tra Noto e Pachino, preserva un intero ecosistema: davanti a paesaggi mozzafiato si aprono una vegetazione fitta che lambisce un mare cristallino e spiagge lunghissime e dorate, che in poche centinaia di metri diventano rocce a strapiombo sullo Ionio. Dai capanni di osservazione, situati all’interno della riserva, si ammirano fenicotteri, aironi e cicogne. Suggestive sono le tante spiagge, lungo i sette chilometri di costa, sempre premiate da Legambiente; tra queste merita il viaggio la spiaggia di Calamosche o Funni Musca, come la chiamano gli abitanti del luogo: selvaggia e isolata, è una caletta deliziosa, difficile da raggiungere ma proprio per questo imperdibile. Si percorre la provinciale Pachino-Noto e al chilometro 6 si svolta in una strada non asfaltata fino a un cancello della Forestale. Seguendo le indicazioni si raggiunge un parcheggio e da lì si prosegue a piedi per circa 1 chilometro fino alla spiaggia, tra i resti archeologici di Eloro e l’oasi faunistica di Vendicari. Riparato da due bassi promontori rocciosi, il lido è di soffice sabbia dorata, lungo circa 200 metri e lambito da un mare azzurro e trasparente. Alle spalle della caletta ci sono suggestivi grotte, anfratti, piccole dune e la tipica macchia mediterranea”.