La temperatura dell’acqua continua a non convincere: “mai sfiorati i 27° promessi”
La temperatura dell’acqua della piscina Caldarella non avrebbe ancora raggiunto qui 27-28 gradi che erano stati promessi dall’assessorato allo sport del Comune di Siracusa. “Nonostante il comunicato stampa sensazionalistico in cui l’assessore Firenze da un lato cercava di smentire quanto da noi dimostrato sulla temperatura rilevata dell’acqua e dall’altra affermava che avrebbe messo in funzione il solare-termico, aumentando la temperatura della piscina entro lunedì a 27-28 gradi, ad oggi la situazione rimane del tutto invariata”, sostiene Ivan Scimonelli, della Asd Siracusa Triathlon.
“Abbiamo chiesto con forza di conoscere quale sia la programmazione nel medio-lungo periodo riguardo gli interventi tecnici previsti alla piscina della Cittadella – prosegue Scimonelli – ma non abbiamo avuto purtroppo nessuna spiegazione in merito; anzi la variazione positiva della temperatura dell’acqua registrata negli ultimi giorni, benché non ancora sufficiente per permettere il regolare svolgimento delle attività natatorie, è stata dovuta più che altro al trend positivo del clima, piuttosto caldo degli ultimi giorni. Non è dunque difficile immaginare un rapido crollo della temperatura dell’acqua con l’inoltrarsi dell’autunno e poi dell’inverno”, chiosa Scimonelli.
Tra pochi giorni, la piscina della Cittadella dello Sport ospiterà il raggruppamento di EuroCup con l’Ortigia tra le squadre protagoniste. Ed aumentano i timori tra gli addetti ai lavori, proprio in relazione alla temperatura dell’acqua. “A nome di tutti gli sportivi, torniamo a chiedere che sia data pubblicità al progetto esecutivo ed alla programmazione degli interventi da eseguire in piscina per risolvere questo obiettivo disagio”, insiste Scimonelli.
“Vogliamo inoltre far presente che, nel massimo rispetto delle istituzioni coinvolte, ci riserviamo comunque il diritto di manifestare pubblicamente e pacificamente il nostro dissenso qualora dalla prossima settimana resterà ancora tutto invariato”, continua Scimonelli. Del problema, intanto, è stata data informazione anche alla Federazione Italiana Nuoto, “con l’auspicio di trovare finalmente una soluzione”.