Ladri di cavi di rame ancora in azione al cimitero: è la terza volta in tre settimane

E’ il terzo furto di cavi di rame in tre settimane ai danni del cimitero di Siracusa.

Ignoti sono tornati in azione, presumibilmente la scorsa notte tranciando i cavi esterni lungo il lato che si affaccia sulla strada statale 124. Circa 100 metri di cavi che alimentano l’erogazione di energia elettrica all’interno della struttura comunale e che sono stati asportati. Esattamente com’è accaduto nelle due precedenti occasioni, dunque, la scoperta all’apertura e l’immediato intervento per il ripristino.

Centinaia di metri di cavo “saltati”. Una volta eliminata la guaina plastica che li riveste, i predoni dell’oro rosso tirano su qualche spicciolo dalla vendita al mercato nero del rame così ricavato.

I danni in casi come questi riguardano servizi importanti come quello di refrigerazione delle salme da tumulare. Oltre, chiaramente, all’interruzione per uffici e lumini.
Prima di Natale i ladri di cavi di rame avevano preso di mira l’istituto comprensivo Martoglio. In precedenza, i cavi dell’illuminazione pubblica della Pizzuta e persino il nuovo impianto elettrico dei lampioni lungo la strada tra Epipoli e Belvedere.