L’alveo del Mortellaro ridotto a discarica, è allarme: “bonifica o si rischia esondazione”
Serve maggiore attenzione sullo stato del canale Mortellaro. Detriti, vegetazione spontanea e soprattutto rifiuti abbandonati spaventano le associazioni e i comitati delle contrade marine, riunite nel Raggruppamento Siracusa Sud. Conoscono bene il rischio di una esondazione e cosa comporta, come quando una zona di Ognina – nell’ottobre del 2019 – rimase isolata per tre giorni. Il Genio Civile di Siracusa, in quella occasione, elaborò una proposta congiunta di interventi di somma urgenza per il regolare deflusso delle acque del vallone Mortellaro. Ma da allora ad oggi non sono state liberate le risorse necessarie, 275.000 euro circa.
Ed ora che si avvicina la stagione delle piogge, con il primo campanello d’allarme della bomba d’acqua di sabato scorso, la paura sullo stato del canale e la presenza di rifiuti abbandonati indiscriminatamente chiede nuove attenzioni. “Facciamo appello al Presidente della Regione e ai deputati regionali di Siracusa affinchè trovino risorse per un immediato finanziamento di un’opera definita urgente dal Genio Civile già nel 2019. È ovvio immaginare che arriveranno forti temporali e non vogliamo nuovamente correre il rischio di rimanere isolati o che ci scappi il morto come già avvenuto in passato. Ma soprattutto non vogliamo cordoglio tardivo su un rischio idro-geologico ampiamente denunciato e pienamente conosciuto”, spiegano dal Raggruppamento Siracusa Sud.
“Serve intanto urgentemente una nuova bonifica dell’alveo del Mortellaro. Qualcuno fermi questo scempio di rifiuti abbandonati e continue discariche abusive. Chiediamo una seria indagine di polizia: chi abbandona spazzatura nell’alveo ci mette tutti in pericolo di vita”, alzano la voce dal Raggruppamento Siracusa Sud.