Le indagini sulla pioggia oleosa, la Procura sequestra l’impianto in cui è avvenuta fuoriuscita

Prima mossa della Procura di Siracusa nell’inchiesta aperta a seguito della ricaduta di sostanza oleosa su parte di Città Giardino e Belvedere, in conseguenza ad un’anomalia funzionale temporanea negli impianti di Isab Sud. I magistrati hanno disposto il sequestro della Topping da dove è fuoriuscito il mix di acqua e olio che è poi ricaduto nella giornata di lunedì su case, auto e campi.
Il provvedimento è considerato un atto dovuto, propedeutico per tutti i prossimi accertamenti da eseguire, per una piena comprensione dell’accaduto. L’impianto resta comunque attivo ma è stato fatto divieto di modificarne condizioni di utilizzo sino al termine delle indagini.
Attorno alle 5.50 di lunedì mattina, per un’anomalia operativa le cui cause non sono state ancora chiarite – ed al centro di un’indagine interna della stessa Isab – dalle valvole in testa all’impianto topping è uscito a pressione atmosferica un mix di acqua e olio. Il consistente “spruzzo” è poi ricaduto a terra nelle aree a ridosso degli impianti sotto forma di pioggia oleosa. L’anomalia ha avuto una durata di “pochi minuti”, si legge nelle comunicazioni relative all’accaduto. L’evento imprevisto ha però portato ad un blocco di emergenza dell’impianto, in quel momento in marcia con una carica di circa 1100 tonnellate per ora.
L’impianto topping in questione è quello che – semplificando – si occupa della prima fase della raffinazione del grezzo. Il residuo di questa prima lavorazione viene poi trattato sottovuoto nel cosiddetto vacuum per poi conoscere una terza ed ultima fase di distillazione attraverso catalizzatore. L’anomalia è avvenuta nella prima linea produttiva. Il quantitativo di prodotto fuoriuscito è in fase di accertamento.