Lettera di Alessio Lo Giudice: "esclusi, ma lo sforzo e il risultato restano straordinari"
Pubblichiamo una nota dell’assessore Alessio Lo Giudice sulla esclusione della candidatura di Siracusa dalla corsa per il titolo di Capitale Europea della Cultura.
“Abbiamo sin dal principio inteso la candidatura come un felice pretesto per dare vita ad un’inedita programmazione concertata delle politiche culturali che fosse in grado di unire un’area vasta; quella rappresentata, non a caso, dai 19 Comuni del Sud Est che hanno aderito al nostro progetto. Il risultato, per quanto ci riguarda, è stato straordinario, testimoniato anche dagli evidenti apprezzamenti che abbiamo ricevuto da parte della commissione in sede di audizione. La straordinarietà del risultato è data dalla qualità europea dei progetti presentati, dall’imprevedibile portata della partecipazione della società civile, considerata la paternità della maggior parte dei 130 progetti che sono in cantiere, dalla coerenza culturale che il tema della frontiera ha consentito di ottenere. Ma i risultati di questa inedita tensione progettuale si sono colti già in questi mesi considerando tutti i soggetti con cui siamo entrati in contatto per la realizzazione dei nostri programmi culturali e che hanno percepito il fattore attrattivo di una terra che ha finalmente deciso di programmare per tempo.
Per queste ragioni, il bello viene adesso. La programmazione europea 2014-2020 sta per avviarsi e, per la prima volta forse, possiamo dire di essere già pronti con il nostro patrimonio progettuale. Non a caso, la nostra adesione alla rete delle città candidate, la rete Italia 2019, ci ha già garantito di far parte di un progetto ambizioso supportato anche dall’Anci e dalla commissione di valutazione delle candidature, presto al vaglio del Governo e del Parlamento. Un progetto che, se approvato, condurrebbe al finanziamento, tramite lo strumento dei PON, di molti dei progetti di tutte le città candidate che hanno aderito a Italia 2019, e quindi anche di alcuni dei nostri progetti.
Alla luce di tutto ciò, possiamo dire di aver intrapreso la giusta strada, in grado di condurci ad un’efficace valorizzazione del nostro territorio e ad una visibilità internazionale. Questi risultati sono stati ottenuti grazie al lavoro del personale del nostro Comune e di professionisti di altissimo livello che hanno donato alla città e al territorio la loro competenza e il loro tempo; grazie”.