L’ex deputato regionale Gennuso assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari

L’ex deputato regionale Pippo Gennuso è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari. Nel 2018 dovette abbandonare il seggio all’Ars per via della Severino. Adesso i giudici del Tribunale di Roma hanno pronunciato l’assoluzione, in chiusura di un lungo e complesso procedimento tra ricorsi e aule giudiziarie. la vicenda prende le mosse dalla famosa i elezioni regionale del 2014 in alcune sezioni di Pachino e Rosolini. Gennuso fu accusato di avere influenzato il presidente del Cga che aveva ordinato la ripetizione delle votazioni. L’ultimo capitolo è la cancellazione dal casellario giudiziario della dicitura di “corruzione in atti giudiziari” nei confronti dell’ex deputato all’Ars. La decisione è stata notificata all’avvocato difensore, Corrado Di Stefano.
“Negli anni, castelli di sabbia contro me”, ha commentato Pippo Gennuso, oggi imprenditore agricolo. “Accuse infondate che ora il tempo sta cancellando ma che hanno pesato sulla mia carriera politica e sulla mia onorabilità”, le parole affidate alle agenzie.