Lilt e Cluster Bio Mediterraneo: protocollo ad Expo per la dieta Mediterranea
Quasi in chiusura di Expo, la Lilt Sicilia – guidata dal presidente siracusano Claudio Castobello – tira le somme. La Lega Italiana Lotta ai Tumori ha promosso a Milano un programma di educazione sui corretti stili di vita, specificatamente centrato sull’alimentazione. Un ruolo centrale e di riferimento lo ha la Dieta Mediterranea, già dal 2010 iscritta dall’Unesco nelle liste del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Rimane – come è stato illustrato ai visitatori del Cluster Bio Mediterraneo – riferimento indispensabile per la corretta e sana alimentazione, prioritaria per il benessere psico-fisico e indispensabile nel contrasto e la prevenzione di diverse patologie, soprattutto tumorali.
“Domani sigleremo un protocollo di intesa tra Lilt Sicilia ed il Cluster Bio Mediterraneo, che riguarderà la creazione di un organismo didattico e operativo finalizzato alla valorizzazione e alla promozione della Dieta Mediterranea quale stile di vita, con particolare riguardo ai settori della salute, del territorio e dell’ambiente, integrato con una strutturata attività di ricerca e informazione rivolta alla prevenzione primaria delle patologie collegate all’alimentazione”.
La dieta mediterranea diventerà così “modello esportabile e applicabile in diversi Paesi del mondo, iniziando da quelli che hanno condiviso l’esperienza del Cluster Bio Mediterraneo in Expo 2015”.