Limoni turchi sequestrati perchè tossici, Corrao: "voglio i nomi degli importatori"
Sul maxi-sequestro di limoni turchi non idonei al consumo, avvenuto presso un importatore di Siracusa, interviene l’eurodeputato Ignazio Corrao. “E’ l’ennesima vicenda paradossale che grida vendetta in un mondo che sembra impazzito. Adesso vogliamo i nomi degli importatori che hanno avuto il coraggio di acquistare limoni tossici, non adatti al consumo umano nella terra che produce i limoni più buoni del mondo”, le parole dell’eurodeputato siciliano.
“Nonostante l’ottimo lavoro portato avanti dagli addetti al controllo della merce che entra nei nostri confini – spiega – bisogna anche sottolineare che il susseguirsi di sequestri e merce non idonea, deve far riflettere e far reagire la Commissione Europea e le istituzioni responsabili. Restiamo dall’idea di inserire una regola di divieto d’importazione nelle regioni nelle quali i prodotti come grano, agrumi e ortaggi, rappresentano un importante volano di sviluppo e un fondamento economico storico. La nuova Commissione Europea prenda l’impegno di avviare una seria politica di tutela e sostegno economico alle produzioni agrumarie locali, che preveda anche l’intensificazione dei controlli e barriere anche tariffarie all’ingresso, soprattutto nel periodo di raccolta e formazione del prezzo”, conclude Corrao.