L'isola di Portopalo in vendita, Natura Sicula: "E' illegale, la Regione annulli l'ok della Soprintendenza"

 L'isola di Portopalo in vendita, Natura Sicula: "E' illegale, la Regione annulli l'ok della Soprintendenza"

“La Soprintendente Rosalba Panvini rilascia autorizzazioni di dubbia legittimità e con troppa facilità”. Per niente tenero il commento di Natura Sicula alla luce del “via libera” alla realizzazione di un resort di lusso sull’isola di
Capo Passero. “Panvini non considera che l’isola è iscritta al Piano Regionale di Parchi e Riserve e che gli unici interventi possibili sono la manutenzione ordinaria e straordinaria dei capannoni della tonnara e non la loro trasformazione in suite, ristorante e strutture di servizio che comporterebbero, tra l’altro, il cambio di destinazione d’uso e la costruzione di opere esterne entro i 150 m dalla costa.  Morreale prosegue il suo “j’accuse” sostenendo che “oltre alle prescrizioni del Piano Parchi e Riserve, la Panvini dovrebbe conoscere anche quelle del Piano Paesaggistico, voluto e redatto dallo stesso ente per cui lavora: l’isola è sottoposta al livello di tutela 3, cioè massimo. I movimenti di terra sono consentiti esclusivamente per scopi agricoli. Vietato costruire nuove strutture quali strade, pontili e ponti galleggianti come quello che la società mantovana di investitori, per collegare l’isola alla terraferma, vorrebbe realizzare con plinti in cemento armato ancorati al fondo marino per mezzo di cavi di acciaio. Proprio per evitare speculazioni e usi impropri, il Piano prevede esclusivamente interventi conservativi degli straordinari fattori paesaggistici e naturali (coste, habitat, biodiversità) che l’isola possiede”. Considerazioni a cui Morreale ne fa seguire una più che chiara. Natura Sicula ritiene che “il parere rilasciato sia assolutamente illegale”. Al nuovo assessore regionale ai Beni Culturali, Vittorio Sgarbi, Morreale chiede di dare subito un segno di cambiamento, annullando tutto.

 

 

Potrebbe interessarti