L’omicidio di Christian Regina, il 16enne fermato, il coltello: cosa sappiamo

Da ieri notte è in Questura a Siracusa il 16enne al centro delle indagini-lampo sull’omicidio di Christian Regina. Gli investigatori della Squadra Mobile sono risaliti in poche ore alla sua identità ed hanno avviato un lungo confronto, con dichiarazioni e riscontri. Emesso un provvedimento di fermo.
Il delitto è maturato nella tarda serata di ieri, poco dopo le 23, nello stabile di via Italia in cui i due vivevano. Si conoscevano e proprio attorno alle conoscenze personali si sono subito indirizzati gli investigatori.
Da chiarire il movente. Tra i due, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe nato un alterco forse per dissapori tra famiglie in un ambiente notoriamente “difficile”. Poi, all’improvviso, il coltello. Un fendente in particolare avrebbe raggiunto Christian Regina al torace, risultando poi fatale. Inutili i disperati tentativi di soccorso, mentre il 16enne si dava alla fuga. Ma nel giro di poco tempo, però, la Polizia era già sulle sue tracce.
Christian Regina era molto ben voluto. Lavorava saltuariamente al mercato ortofrutticolo e arrotondava con i giri turistici in ape calessino. Il calcio era una delle sue passioni, con un passato nell’Hellenika e uno zio che aveva vestito l’azzurro del Siracusa.