Lungomare di Levante, si “tappa” il grande buco alla base del muraglione

Si “tappa” finalmente il grande buco che si era aperto negli anni alla base del muraglione del lungomare di Levante, in Ortigia. Dal 2021 ad oggi, a causa delle forti mareggiate a cui quel tratto di costa è esposto, non solo il mare si era ingrottato ma – a forza di “mangiare” il materiale di riempimento – aveva anche scavato una vera nicchia, lunga e larga. Nessun rischio, si diceva, per la strada sovrastante. Per non correre rischi, il marciapiede ed alcuni posti auto sono stati però recintati ed inibiti. Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile lo aveva inserito tra gli interventi di somma urgenza.
Nei giorni scorsi è stato allestito un ponteggio alla base del muraglione. Da lì gli operai hanno provveduto al nuovo riempimento con blocchi di calcestruzzo, materiale di costipazione e strati di cemento. Delle apposite e temporanee paratie proteggono le operazioni in corso che si concluderanno adesso con la copertura della parete con la posa di elementi di rivestimento identici agli originali.

I lavori hanno avuto un costo di circa 130mila euro, al momento anticipati da Palazzo Vermexio ma già rendicontati alla Regione che, tramite la Protezione Civile, “rimborserà” l’importo al Comune di Siracusa. Per il futuro, più che mai attuale la richiesta di nuovi frangiflutti da posizionare ad un centinaio di metri dal muraglione esposto, in modo da depotenziare il mare.