Lupi e pinguini a Priolo. Dividono le opere di arredo urbano di cracking-art su viale Annunziata
Il nuovo look di viale Annunziata divide. A chi piace, a chi fa storcere il naso. Il Comune di Priolo sta completando in questi giorni gli interventi di riqualificazione con un investimento di 1,2 milioni di euro. La fisionomia del viale è radicalmente cambiata. I 900 metri dell’arteria adesso si presentano con due carreggiate, una per senso di marcia; due marciapiedi ai lati ed una larga area pedonale al centro.
Lungo questo ampio spazio sono state piazzate delle panchine, nei prossimi giorni anche dei giochi per bimbi e – all’altezza della pineta – anche una fontana decorativa.
Ma a far discutere i priolesi sono le colorate opere di arredo urbano realizzate utilizzando materiale simil plastico derivato dal riciclo degli scarti del cracking. Sono pezzi di cracking art, raffigurano animali e sono 12 in tutto, suddivisi in quattro gruppi da tre. Internamente illuminati, di sera si colorano per un effetto che a molti è piaciuto, non solo ai bambini. Altri, più critici, parlano con ironia di una “rambla” priolese, sul modello della popolare zona di Barcellona.
L’amministrazione priolese, comunque, si mostra soddisfatta. “Con l’opera di riqualificazione abbiamo incentivato anche l’apertura di nuove attività commerciali nella zona. E c’è anche chi ha deciso di spostare il suo negozio su viale Annunziata proprio perchè rinnovato e ritenuto commercialmente interessante”, spiega il presidente del Consiglio Comunale, Beniamino Scarinci.
(foto: Priolo Notizie)