Mafia, arrestato Gesualdo Briganti: sfuggito al blitz Agora, si nascondeva in campagna
Arrestato dai Carabinieri di Siracusa il latitante Gesualdo Briganti, ritenuto esponente del clan Nardo a Francofonte (Sr). Era sfuggito alla cattura lo scorso 16 giugno, in occasione dell’operazione Agorà. Gli investigatori, coordinati dalla Dda di Catania, lo hanno rintracciato a Militello Val di Catania dove si nascondeva nell’abitazione di campagna di una coppia. Alla vista dei militari, non ha opposto alcuna resistenza all’arresto.
Durante le ricerche, i Carabinieri hanno notato un’autovettura che lasciava l’abitazione dell’uomo e guidata da una donna. Una volta immesso il veicolo su strada, questa abbandonava la guida stendendosi sui seggiolini posteriori, mentre il passeggero si metteva al volante. Pedinando l’auto, i Carabinieri hanno raggiunto la casa dove si nascondeva Briganti.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Siracusa avevano assicurato alla giustizia Tiziana Bellistri, di 48 anni. Era a bordo di una nave passeggeri a largo di Palermo. Raggiunta la nave in alto mare, sono saliti a bordo prima che questa attraccasse in porto, per evitare che la donna si confondesse tra migliaia di passeggeri.
E’ stata condotta in carcere a Messina mentre Briganti si trova nella casa circondariale di Siracusa, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Denunciati pe favoreggiamento i proprietari dell’abitazione in cui si nascondeva l’uomo.