"Mai rifiutato la Venere Nera di Leone", l'ex sindaco Garozzo replica alle polemiche
“Mai ricevuto alcuna proposta formale di donazione della Venere Nera dell’artista Antonio Leone”. L’ex sindaco Giancarlo Garozzo ne è certo. L’opera dell’artista siracusano, adesso donata al Comune di Padova, dove risiede da 25 anni, secondo l’ex primo cittadino “non fu affatto rifiutata dall’amministrazione comunale”. L’idea, racconta l’ex consigliere di Ortigia, Raffaele Grienti, era quella di collocare l’opera, oltre due metri di altezza, realizzata in marmo nero di Cuba, tra via Roma e via del Teatro, a ridosso del Teatro Comunale o, in alternativa, sulla fontana del Piazzale delle Poste. “Non abbiamo mai lasciato nulla in sospeso di fronte a eventuali proposte di donazione di opere d’arte- racconta Garozzo- e non ho memoria di un iter avviato per la scultura in questione”. In effetti, l’artista siracusano racconta della sua volontà, qualche anno fà, mentre si parlava della possibile realizzazione di un’opera d’arte su Archimede, di donare la Venere Nera alla sua città. “Manifestai la mia disponibilità in tal senso- spiega- Poi non ne seppi più nulla. Padova è la mia città adottiva. Ecco perchè ho voluto lasciare lì un segno di ringraziamento con la mia arte”.