Manager della sanità, Carta (Mpa): “Non proponiamo nomi, chiesto sia scelto il migliore”

Si apre la settimana decisa per la nomina dei nuovi manager della sanità siciliana. Scelte quasi tutte fatte, giovedì attesa l’ufficialità dei nomi. Attenzioni puntate sulla casella Siracusa. “Spero che la Regione dia continuità a Ficarra”, dice il deputato Giuseppe Carta (Mpa). “Io comunque non ho proposto nomi. Ci sono 49 idonei, uno di questi deve venire a Siracusa. Che si riconfermi l’attuale commissario o che venga un nuovo manager, a me interessa solo che il dirigente dell’Asp di Siracusa sia un siciliano che si occupi di questo territorio come fosse la sua città. Al presidente Schifani ho solo chiesto di scegliere per Siracusa il più bravo. Non sono contrario a Ficarra come, eventualmente, non sarò contrario a chi dovesse arrivare. Mpa non ha chiesto il direttore generale”, puntualizza l’esponente regionale di maggioranza.
Critiche a Ficarra? “Non ho niente da dire a chi c’era prima come non ho nulla da suggerire eventualmente a chi verrà. Vedo le difficoltà che tutti i manager hanno a spingere una macchina dove non trovi medici, specialisti, infermieri. Le strategie nazionali in materia di sanità si sono rivelate sbagliate e questo crea difficoltà. Invito pertanto a non ridurre tutta la discussione sul manager della sanità siracusana ad una questione di simpatia o antipatia”, le parole di Carta su FMITALIA.
Facciamone una questione di nuovo ospedale, allora. “I medici cercano strutture attrattive, è importante avere un ospedale nuovo per poter avere medici”, sintetizza il deputato regionale di maggioranza. “Invito tutti, in particolare i miei colleghi, all’unità per velocizzare la macchina che deve portare alla costruzione del nuovo ospedale. Se continuiamo a cercare o a creare un nuovo interlocutore ogni giorno, quando faremo le cose anzichè continuare a parlarne?”, si domanda a voce alta Carta.
Un esempio? “A Siracusa stavano per fare una commissione su nuovo ospedale e non so con quale obiettivo. Non so neanche perchè nasce questa proposta in Consiglio comunale, pochi giorni prima delle nomine del nuovo direttore generale e mentre viene nominato il nuovo commissario per l’ospedale di Siracusa. E gli diamo il benvenuto con una commissione speciale? Non capisco…”.