Manca il piano di utilizzo del mare, Giunta: "inadempienza che si consuma dal 2017"
Il Comune di Siracusa non si è dotato di un piano per l’utilizzo del demanio marittimo e, per questo, è stato nominato un commissario ad acta dalla Regione. “Nel silenzio generale, amministrazione inadempiente su questo fronte sin dal 2017”, osserva al candidata sindaca della coalizione progressista Renata Giunta. “Il piano di utilizzo è quello strumento di pianificazione comunale che regola le modalità di utilizzo della fascia costiera demaniale e del litorale marino, sia per finalità pubbliche, sia per iniziative connesse ad attività di tipo economico/privatistico: lidi, solarium, approdi, ecc confacenti a criteri di sostenibilità ambientale e sociale”, spiega per sottolineare l’importanza dello strumento di pianificazione.
La mancata adozione, secondo Renata Giunta, “lede nei fatti il diritto alla fruizione del mare per gli abitanti di Siracusa che si vedono sempre di più privati di spazi ricreativi liberi sulle spiagge o sulle scogliere. Gli stessi operatori economici che volessero investire su spazi litoranei si trovano a dover affrontare lungaggini burocratiche dall’iter incerto e confuso. La definizione e l’aggiornamento degli strumenti pianificatori della città è prima di tutto un fatto di legalità. Una legalità che crea economia e amplia il diritto di cittadinanza”.