Marzamemi. Guardia medica aperta solo di notte: "Scippo intollerabile"

 Marzamemi. Guardia medica aperta solo di notte: "Scippo intollerabile"

“Impensabile che la Guardia medica non sia attiva tutto il giorno in una zona balneare molto frequentata come Marzamemi”. A protestare è il deputato regionale, Pippo Gennuso, convinto che l’Asp di Siracusa utilizzi “due pesi e due misure”. Il parlamentare dell’Ars si fa portavoce di lamentele e segnalazioni partite da cittadini che, in estate, si trasferiscono nelle località balneari. “E’ davvero singolare-prosegue Gennuso- che in luogo che tra luglio ed agosto raggiunge una popolazione di vacanzieri di oltre quarantamila persone, non si possa usufruire di un servizio indispensabile per la salute della collettività e in un altro luogo della provincia, che non ha lo stesso flusso di turisti e tra l’altro già dotato di un ospedale con il Pronto soccorso, effettui il servizio h24. C’è qualcosa che non funziona all’Asp– rincara Gennuso – Invito il direttore generale Salvatore Brugaletta a prendere in prima persona questa vicenda, valutando oggettivamente quelle che sono le priorità del territorio”. L’Asp avrebbe, intanto, spiegato a Gennuso che la decisione è stata concordata con i sindaci. “Mentre Roberto Bruno si è accontentato dell’apertura di notte- osserva Gennuso- altri primi cittadini, come il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, hanno preteso che il servizio fosse attivo h24”. Ben differente la posizione del primo cittadino di Pachino, che parla di “una decisione scellerata, un altro “scippo” alla sanità della zona sud del Siracusano, una delle mete turistiche più importanti dell’intera Sicilia». Bruno ha incontrato Brugaletta, facendogli presente il proprio rammarico per il taglio del servizio. ” Si tagliano i servizi fondamentali, come la tutela della salute-dice ancora Bruno- Il borgo marinaro, grazie anche alla vicinanza di contrade balneari come San Lorenzo, Reitani e Bove Marino e la riserva naturale di Vendicari, nel periodo estivo è meta di migliaia di turisti e visitatori che si riversano nel borgo marinaro soprattutto di notte, poiché centro della movida notturna siciliana. Appare, dunque, illogico che l’Asp anziché potenziare la guardia medica addirittura riduca il servizio da 24 a 12 ore soltanto alle ore diurne”. Il consiglio comunale di Pachino la scorsa settimana ha approvato una risoluzione per garantire la fruizione diurna e notturna della guardia medica estiva di Marzamemi e far giungere la protesta all’Asp. Ultimo passaggio, lunedì scorso, quando il sindacoha incontrato a Siracusa Brugaletta chiedendo la riattivazione del servizio per tutta la giornata. «L’unica apertura da parte dell’Asp – chiarisce Bruno – è la possibilità (non ancora confermata) di sostituire la fascia oraria da diurna a notturna, seppur mantenendo il “taglio” del servizio. Non ci accontenteremo e porteremo la nostra protesta ad ogni livello finché qualcuno ascolterà le esigenze legittime di un intero territorio continuamente depredato dei servizi essenziali».

 

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