Mascherine vendute con un rincaro del 10 mila per cento: sequestro ad Avola, denunciato commerciante
Mascherine chirurgiche vendute al pubblico con un rincaro superiore al 10 mila per cento.
I finanzieri di Noto hanno sequestrato un lotto di mascherine in un negozio di Avola. Le Fiamme Gialle della provincia di Siracusa sono impegnate in questi giorni anche nella repressione di manovre speculative sui prezzi di dispositivi di protezione individuale praticati da alcuni venditori, che tentano di approfittare dell’aumento della richiesta determinato dallo stato di necessità.
Nei giorni scorsi, proprio nel corso di queste attività, eseguita presso un esercizio commerciale di Avola, i militari della Tenenza di Noto hanno riscontrato che il titolare ha messo in vendita mascherine chirurgiche applicando un eccessivo ricarico, nonostante le avesse acquistate al prezzo di 0,02 centesimi l’una. Sequestrati tutti i dpi , mentre il proprietario del negozio è stato denunciato per il reato di manovre speculative su merci, che prevede anche la reclusione fino a tre anni. Il commerciante è stato inoltre segnalato all’Autorità giudiziaria per violazione all’articolo 650 del Codice Penale in quanto la sua attività, a norma delle vigenti disposizioni, non è risultata compresa tra quelle al momento esercitabili.