Matteo Melluzzo, il ragazzo d’oro alla conquista di Parigi: convocato alle Olimpiadi 2024

La notizia era nell’aria, ma adesso è ufficiale: Matteo Melluzzo è stato convocato alle Olimpiadi di Parigi 2024.
“L’uomo nuovo della velocità italiana”, così lo incoronava la Gazzetta dello Sport dopo i 10.12 ai Campionati Assoluti di La Spezia, ha finalmente e ufficialmente il suo pass per Parigi, nonché prima convocazione.
Un traguardo meritato e, soprattutto, voluto dallo sprinter siracusano. Matteo Melluzzo già dallo scorso maggio si è preso la scena al Roma Sprint Festival sui 100 metri con un 10.13. Agli Europei di Roma 2024 è diventato “il ragazzo d’oro”, conquistando il gradino più alto del podio nella 4×100, con i suoi amici e “colleghi”: Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu.
Ai Campionati Italiani Assoluti 2024 di La Spezia, il velocista siracusano ha dominato la finale, migliorando il suo personal best di un centesimo: 10.12.
“Sono molto contento per il mio primo titolo italiano assoluto. Buonissima prestazione, la mia migliore personale che mi conferma tra gli otto italiani più veloci di sempre”, raccontava Matteo Melluzzo a SiracusaOggi.it. “E’ un periodo importante che mi sta avvicinando al sogno Olimpiadi”, confermava il velocista. Ma il sogno adesso è diventato realtà, lo sprinter siracusano è il terzo nome italiano per la prova regina dei 100 metri.
“Grazie a tutti quelli che hanno sempre creduto in me, alla mia famiglia che c’è sempre stata in qualsiasi momento, a Papà che ha seguito la mia preparazione fino allo scorso anno ma che è subito diventato il primo tifoso, grazie al Prof che ha creduto in me dal primo momento, aiutandomi a raggiungere traguardi personali e medaglie importanti, grazie a tutto il mio Team, che lavora dietro le quinte e senza il quale questi obiettivi sarebbero irrealizzabili. Grazie a tutti i tifosi che mi vogliono bene e che mi sostengono sempre. Parigi arriviamo”, ha scritto emozionato sui canali social Matteo Melluzzo.
A Parigi, il velocista siracusano avrà modo di confrontarsi con i più grandi, con la certezza che l’atleta delle Fiamme Gialle darà tutto sé stesso verso nuovi obiettivi e successi: Matteo, Siracusa è con te.