Melilli. Mezzo milione di euro dalla Regione e può scattare "Rifiuti Zero"
Il Consiglio Comunale di Melilli dice si all’adesione alla strategia “rifiuti zero”. Con questa delibera si tracciano le linee guida che il centro ibelo attuerà in via prioritaria per ridurre e prevenire la produzione di rifiuti e la loro nocività. “Una maggiore riduzione del rifiuto da confluire in discarica comporterà una minore spesa economica per il Comune, che equivale direttamente a un minor costo del servizio a carico dei cittadini”, spiega l’assessore Salvo Midolo. “Il percorso intrapreso con Rifiuti zero ci porterà al raggiungimento del 55% di raccolta differenziata entro il 2015, del 60% per il 2016 e del 65% per il 2020. La strategia rifiuti zero, – prosegue Midolo – non è solo un servizio che il Comune deve erogare, ma principalmente una cultura da far crescere e condividere con tutti. Fondamentale la collaborazione che chiederemo alle scuole, che già stanno lavorando autonomamente per trasmettere agli alunni l’importanza del riciclaggio”.
Ai melillesi si chiederà di iniziare a differenziare i rifiuti. Il sistema della raccolta sarà il porta a porta.
“Nei tre centri abitati di Melilli, Villasmundo e Città Giardino – dice ancora l’assessore -dovranno nascere tre magazzini del riuso per potenziare la raccolta differenziata e per promuovere la cultura del riciclo e del riutilizzo di vecchi oggetti ancora in buono stato di conservazione e sempre funzionali. Un buon inizio di lavoro che è inaugurato con un finanziamento da parte dell’Assessorato Regionale all’energia a seguito di partecipazione del Comune di Melilli al bando Regionale P.O. FESR 2007/2013, per la fornitura di mezzi e attrezzature in applicazione al Piano di raccolta integrata dei rifiuti urbani nel Comune di Melilli, per un importo di 545.410,95 Euro”.