Turi Magro nel Cda dell'Ias, Idv: "Un avolese per rappresentare Melilli: incomprensibile"
“Incomprensibile la scelta di inserire Turi Madro nel Cda dell’Ias”. A sostenerlo è Daniel Amato di “Italia dei Valori”, dopo la nomina di Magro quale componente del consiglio d’amministrazione della società del depuratore consortile. Magro va a sostituire Jano Sbona. Amato si pone una domanda: “Come me mai il sindaco – è il primo quesito- ha inteso nominare un componente del consiglio di amministrazione di tale importante realtà industriale siracusana, scegliendo un esponente politico ottuagenario e per di più di Avola, anziché nominare un rappresentante della comunità melillese?”. Per Italia dei Valori si tratta di una decisione che “mortifica ancora una volta la cittadinanza melillese e l’intera classe politica locale”. Amato sollecita un confronto sui temi reali, legati al futuro dell’Ias, “non rendendo questa realtà un mero carrozzone di sottogoverno da spartire per garantire prebende e visibilità ad amici, in ossequio a logiche della prima Repubblica”.