Melilli. Un nuovo centro per migranti: il Tar da ragione alla cooperativa sociale, il Comune si rivolge al Cga

 Melilli. Un nuovo centro per migranti: il Tar da ragione alla cooperativa sociale, il Comune si rivolge al Cga

Il Comune di Melilli contrario alla realizzazione di un nuovo centro di accoglienza per migranti nel suo territorio. E circa la possibilità che una simile struttura, riservata a minori non accompagnati, possa sorgere in via Garibaldi, nei pressi della chiesa di Sant’Antonio Abate, il sindaco Peppe Carta ha deciso di ricorrere al Cga.
Sindaco e giunta ribadiscono la loro contrarietà all’apertura di nuovi centri per migranti nel territorio di Melilli e si preparano alla battaglia giudiziaria.
Ma intanto il Tar Palermo ha dato ragione alla cooperativa sociale “Spaider per la parità dei diritti” contro l’Assessorato Regionale alla Famiglia e contro, come parte contro-interessata il Comune di Melilli. Il tribunale amministrativo ha disposto l’accreditamento della struttura per minori non accompagnati all’Albo Regionale. Il Comune di Melilli si era opposto all’apertura di nuovi centri “poiché sul territorio già insistono diverse strutture tali da impedire una regolare attività di controllo da parte degli uffici preposti”. Motivo per cui l’assessorato regionale aveva rifiutato l’accreditamento.

 

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