Melluzzo, il giorno dopo. “Niente drammi, testa alla staffetta. Ora so quanto valgo”

 Melluzzo, il giorno dopo. “Niente drammi, testa alla staffetta. Ora so quanto valgo”

Il giorno dopo l’incredibile semifinale prima vinta in 10.12 ma poi da rifare per una falsa partenza non ben segnalata e quindi l’infortunio al secondo start, Matteo Melluzzo rialza la testa. Niente drammi da parte del velocista siracusano, tra i protagonisti degli Europei di atletica a Roma.
“Grazie per l’immenso sostegno che ho ricevuto prima ma soprattutto dopo la gara. Come sbagliamo noi atleti possono anche sbagliare i giudici, siamo umani”, scrive sui suoi canali social. “Oggi non mi voglio soffermare su questo, ma bensì sul fatto che finalmente sono felice, adesso so davvero quanto valgo, sono consapevole delle potenzialità che ho, e che per la maglia azzurra darò sempre il 110% anche quando le energie fisiche e mentali non ci sono più”, assicura Melluzzo autore di ottimi tempi sui 100 metri. Roba da podio.
“Grazie davvero a tutti, ho ricevuto una miriade di messaggi, di sostegno e preoccupazione per la mia salute. Volevo rassicurare tutti, ho avuto solo un affaticamento che mi ha portato a non completare la gara ma sto bene. Grazie alla mia famiglia che oera presente allo stadio ed è presente ogni giorno nella mia vita. Grazie a tutta la città di Siracusa, mi avete seguito in tantissimi e la prossima volta porteremo la città dove merita di stare. Grazie di vero cuore a tutti gli italiani che mi hanno sostenuto e che continueranno a fare il tifo per questa fantastica squadra. Ci vediamo in pista giorno 11 con la staffetta, a presto”.

 

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