Mense scolastiche, servizio al via il 15 novembre
Dovrebbe partire il prossimo 15 novembre il servizio di refezione scolastica negli istituti comprensivi di Siracusa. Come preannunciato dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e confermato in più occasioni dal sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, il servizio mensa sarà gestito, in una prima fase, direttamente dal Comune, alle stesse condizioni dello scorso anno scolastico e con la stessa azienda che si era aggiudicata il precedente appalto. Una scelta quasi obbligatoria per l’amministrazione comunale, visti i tempi stretti e vista la necessità di lavorare al Bilancio per reperire le somme necessarie per garantire il servizio anche nel 2014. Fino a dicembre, dunque, si andrà avanti con questa proroga. Da gennaio dovrebbe, invece, cambiare tutto, anche se molti aspetti sembrano ancora da chiarire. Teoricamente, l’intenzione espressa dall’assessore Alessio Lo Giudice, sarebbe quella di rivoluzionare l’organizzazione del servizio di refezione scolastica coinvolgendo ogni singolo istituto , attraverso i dirigenti. Alle scuole dovrebbe spettare il compito di indire delle mini gare d’appalto per individuare l’azienda a cui affidare la fornitura dei pasti, sulla base di menu indicati dal Comune, con il coinvolgimento di nutrizionisti. In alcuni istituti scolastici della città, però, secondo indiscrezioni, l’idea di doversi occupare direttamente dell’affidamento del servizio e della verifica dei dati Isee delle famiglie non piacerebbe affatto. Ci sarebbero scuole in cui i genitori, attraverso dei comitati spontanei, avrebbero deciso di organizzarsi privatamente, nel caso in cui il servizio pubblico venga interrotto, come è accaduto lo scorso anno scolastico e cercando soluzioni che possano garantire anche le famiglie indigenti, affinchè i loro bambini possano avere il pranzo gratuitamente, come accadrebbe nel caso in cui la gestione del servizi fosse pubblica. ¬¬