Mercato di Ortigia, il rilancio passa dalla pulizia: intesa con operatori e attività
Il tradizionale mercato di Ortigia, quello di via De Benedictis, cerca rilancio. Certo, affascina sempre i turisti tra vanniate e prodotti tipici. Ma non basta questa cartolina a nascondere i problemi, anzitutto di decoro e pulizia.
Il tema è stato affrontato nel corso di due incontri riservati, a cavallo di ferragosto. Da una parte i rappresentanti delle Attività Produttive del Comune di Siracusa, dall’altra operatori e ristoratori della zona. Due i punti trattati e chiariti. Agli operatori mercatali, soprattutto del fresco, sono stati forniti contenitori per un corretto conferimento dell’organico (resti di ortaggi, verdure, frutta, etc). Ogni giorno, alle 14, vanno piazzati nei pressi dell’ex carcere borbonico per consentire la raccolta da parte di Tekra e quindi rimossi subito dopo. Si confida, così, di risolvere il problema – più volte segnalato – della discarica di rifiuti abbandonati in quella zona.
Ai ristorati delle vie che incrociano l’area del mercato di Ortigia è stato intimato il rigoroso rispetto delle autorizzazioni. Cosa prevedono? Dalle 16 alle 18 vanno sospese le attività di ristorazione, con rimozione dei tavoli e delle sedie poste all’esterno dei locali, per consentire le operazioni di pulizia dei marciapiedi con idropulitrice. Spesso, tavoli e sedie rimangono invece posizionate sul suolo pubblico, rendendo impossibile pulire.
In queste prime settimane, l’intesa trovata con operatori e ristoratori pare tenere.