Meter continua a lanciare l’allarme pedopornografia: “Sull’app Signal si trova di tutto”

Meter di don Fortunato Di Noto lancia ancora l’allarme pedopornografia. “Su Signal si trova di tutto”, dichiara Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione Meter, riferendosi all’uso illecito dell’applicazione da parte di pedofili per nascondersi nell’anonimato garantito dalla piattaforma. Già nell’ottobre scorso Meter aveva segnalato da Signal un link contenente 1,48 terabyte di materiale pedopornografico, da pedomamme ad animali che abusano di minori.
Recentemente, le autorità francesi hanno arrestato 95 uomini accusati di far parte di una rete internazionale di distribuzione di materiale pedopornografico online attraverso l’app di messaggistica Signal. “L’operazione, coordinata dalla polizia francese, ha rappresentato un colpo significativo contro il traffico di materiale illegale che coinvolge i minori”, sottolinea Meter, che esprime gratitudine per l’intervento delle autorità francesi, ricordando che la collaborazione internazionale è “l’unico strumento efficace per combattere le reti globali di pedofilia. L’Associazione ribadisce il proprio impegno a segnalare alle autorità competenti i gruppi attivi su Signal e altre piattaforme, contribuendo a salvare i minori coinvolti e a perseguire i responsabili di questi crimini”.
Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione Meter, chiede così una maggiore collaborazione per proteggere i più vulnerabili. “Chiediamo alle istituzioni, ai provider di servizi online e alla società civile di unirsi in questa battaglia. Nessun rifugio digitale deve permettere a chi abusa dei bambini di nascondersi”, continua.
Attraverso un’accurata attività di monitoraggio e segnalazione, Meter ha identificato e denunciato 130 gruppi su Signal in cui vengono condivisi migliaia di file pedopornografici, molti dei quali di una brutalità agghiacciante. Ogni gruppo scoperto è stato immediatamente denunciato alla Polizia Postale in Italia.