Minacce in carcere all’agente, manca la querela: sentenza di non doversi procedere

 Minacce in carcere all’agente, manca la querela: sentenza di non doversi procedere

(cs) Il giudice monocratico del Tribunale di Siracusa ha emesso sentenza di non doversi procedere nei confronti di un pachinese di 34 anni. L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Caruso Verso, era accusato di resistenza a pubblico ufficiale perchè avrebbe minacciato in carcere a Cavadonna un agente di polizia penitenziaria in quanto non sarebbero stati prestati i soccorsi ad un compagno di cella, colpito da un malore e poi ricoverato in infermeria.
Il giudice, accogliendo le richieste del difensore, ha derubricato il reato di resistenza a pubblico ufficiale (perseguibile d’ufficio) in quello di minacce, preseguibile solo a querela di parte. Mancando la querela, ha emesso sentenza di doversi procedere.

 

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