Minaccia di morte e picchia genitori e nonna per i soldi per la droga, arrestato 22enne
E’ stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere un 22enne siracusano ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minacce gravi ed estorsione. Le sue vittime erano i genitori e la nonna, vessati sin da giugno scorso secondo quanto appurato dalle indagini della Polizia.
Il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto la misura dopo i numerosi interventi degli agenti che hanno appurato come il giovane – noto tossicodipendente – chiedesse giornalmente ai genitori ed alla nonna somme di denaro comprese tra i 20 e gli 80 euro, per procurarsi la droga. Se riceveva risposta negativa, sarebbe arrivato ad utilizzare metodi definiti “estorsivi” minacciando, in più episodi, anche di morte i genitori e la nonna. In alcuni casi, la violenza sarebbe anche stata fisica. Come ad inizio di questo mese, quando il 22enne ha sferrato un pugno in faccia alla madre colpendo con un calcio il padre, minacciandoli di morte se non gli avessero consegnato il denaro o se lo avessero denunciato.
In un altro caso, al rifiuto della nonna di fornirgli il denaro richiesto per acquistare la droga avrebbe gettato a terra con violenza le sedie e cosparso di alcool etilico il pavimento, minacciando di dar fuoco all’appartamento, costringendo così la donna a cedere alle sue richieste.
Il quotidiano atteggiamento violento del giovane e la persistente attività vessatoria ha costretto i familiari a vivere in un clima di terrore.