Molestie olfattive, il sindaco di Priolo scrive ai Ministri dell'Ambiente e della Salute
“Negli ultimi tempi si sono verificati numerosi episodi di cattiva qualità dell’aria, in particolare nelle giornate del 28, 29 e 30 agosto e il 5 e 6 settembre. Durante le ore in cui le concentrazioni di inquinanti sono state più elevate sono pervenute lamentele da parte dei cittadini che, oltre al disagio olfattivo, hanno registrato numerosi fastidi, come bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie. In qualità di responsabile della salute della popolazione mi trovo costretto a rappresentare una situazione ormai insostenibile che colpisce ininterrottamente il nostro territorio”. Lo scrive il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, in una lettera indirizzata ai Ministri dell’Ambiente e della Salute, agli assessori regionali all’Ambiente e alla Salute ed alla Prefettura di Siracusa. Il primo cittadino priolese chiede un incontro congiunto urgente sulle problematiche ambientali, per risolvere (“definitivamente”) il problema dei miasmi.
In allegato alla lettera, i report con i dati registrati dalla rete di monitoraggio ambientale del Libero Consorzio e dell’Arpa. Chieste indagini mirate da parte dei Ministeri dell’Ambiente e della Salute, con l’obiettivo finale di incidere su quelle sostanze ad oggi non normate dal Decreto Legge 155/10, come gli idrocarburi non metanici, composti solforati, COV “e fornire così risposte concrete alla popolazione”.
Nella missiva, il Sindaco Gianni chiede inoltre di poter riconsiderare la sospensione delle Aia, decadute a seguito della recente sentenza del Tar sul Piano Regionale della Qualità dell’Aria.
A far ben sperare il sindaco di Priolo c’è il precedente di Torino. Nel giugno del 2019, il ministro dell’Ambiente, Costa, ha siglato un protocollo d’intesa per il miglioramento della qualità dell’aria. “Già a novembre dello scorso anno, durante la visita del ministro a Priolo, abbiamo chiesto di attivarsi per una analoga iniziativa. Reitero oggi quella richiesta”.
Intanto, nel pomeriggio di ieri – su richiesta del sindaco Gianni e del Disaster Manager Gianni Attard – Arpa, ex Provincia, Vigili del Fuoco e Vigili Urbani hanno effettuato un sopralluogo nel centro abitato per testare la qualità dell’aria e individuare la fonte delle emissioni che nelle ultime settimane hanno creato fastidi alla popolazione.