Motocarrozzette in Ortigia, per le licenze servono altri 30 giorni. Intanto, stagione iniziata

Stagione turistica ormai avviata e basta una passeggiata in Ortigia per rendersi conto del bel via vai. Ti imbatti in turisti a piedi, seduti ai ristoranti, in giro con auto o bici a noleggio oppure ancora a spasso con le famose motocarrozzette. Vista così, la sensazione è che rispetto allo scorso disordinato anno, poco sia cambiato nel settore che cercava regole per contrastare il dilagante abusivismo. E la sensazione non è del tutto errata. Almeno al momento.
Le attese autorizzazioni comunali non sono ancora state assegnate, nonostante un avviso pubblico che prima ad aprile e poi a maggio prometteva novità e soprattutto ordine in un settore cresciuto tra troppi eccessi che hanno causato anche un’ondata di sdegno cittadino.
Sono nei giorni scorsi sono state definite le prove orali della procedura pubblica, altro passo verso la concessione delle licenze. Per i velocipedi, a fronte di 40 licenze da assegnare, sono stati 20 gli ammessi al colloquio orale (3 gli esclusi, ndr), per le motocarrozzette ci sono 20 licenze disponibili per 32 ammessi agli orali (e 5 esclusi). In queste settimane, la commissione è stata alle prese con mille problemi interpretativi sollevati dai partecipanti, esclusi e non, nelle pieghe di un avviso pubblico che si è prestato – come evidente – a più di una tesi interpretativa.
La graduatoria provvisoria è stata finalmente redatta dalla commissione ed è all’esame del dirigente che dovrà formalmente verificare il possesso dei requisiti dichiarati dai partecipanti. Entro trenta giorni, via pec, verrà comunicato esito e concessa licenza agli aventi diritto. Anche altri “palazzi” seguono da vicino, ma con discrezione, l’intera vicenda con informali interlocuzioni per il rispetto pieno delle regole.
“Gli uffici purtroppo sono già fuori tempo, la stagione è partita e purtroppo in questa maniera l’abusivismo resta, anche se tutto è pronto per le autorizzazioni”, spiega con franchezza Alessandro Bianca, portavoce della categoria trasporti non di linea.
Per partecipare al bando era richiesta l’iscrizione in Camera di Commercio, la patente di guida di categoria prevista per il trasporto di persone, il possesso del Certificato di Abilitazione Professionale rilasciato dall’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile per la conduzione di motocarrozzette per il servizio di noleggio con conducente (non necessaria per i Velocipedi). Chi vuol ottenere la licenza deve anche aver superato la scuola dell’obbligo; avere la proprietà o disponibilità in leasing o comodato di un veicolo idoneo al servizio con relativa copertura assicurativa.
Richiesta poi l’assenza di condanne irrevocabili alla reclusione “in misura complessivamente superiore a due anni per delitti non colposi contro la persona, il patrimonio, la pubblica amministrazione, la moralità pubblica ed il buon costume”; non avere riportato alcuna condanna per delitti di mafia o per reati commessi in associazione a delinquere semplice; non risultare sottoposto, con provvedimento esecutivo, ad una misura cautelare. Quanto agli altri requisiti, invitiamo la lettura dell’avviso.
Nel caso di persona giuridica, i requisiti per la partecipazione al concorso devono essere posseduti almeno da una persona fisica, designata dalla società ed inserita nella struttura in qualità di socio amministratore, e dal soggetto designato alla guida. Punteggio maggiorato per la conoscenza di una lingua straniera e per la cura del decoro e del comfort del mezzo deputato al trasporto turistico.