Mutui accesi, il Comune ricorre al rimborso anticipato: “Disco verde” del consiglio comunale
L’amministrazione comunale tenta di ridurre i “debiti” contratti e punta su un rimborso anticipato di mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti in riferimento al Bando Periferie. Per discutere la proposta, ieri il presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro ha convocato una seduta d’urgenza. Seduta abbastanza celere, al termine della quale la proposta è stata approvata e resa immediatamente esecutiva. I tempi per presentare la richiesta erano strettissimi. Voto contrario del Gruppo Consiliare di Forza Italia. Il Comune ha stipulato con Cassa Depositi e Prestiti a dicembre 2019 16 contratti di finanziamenti. Si tratta di mutui flessibili per circa 9 milioni di euro, con scadenza dell’ammortamento al 31/12/2043.
Questi i progetti: Beacon Presidio di Legalità, Agatocle, Euripide, Piave, Umberto, Casa dei Cittadini, Creative Lab, Mazza Parco, Mazza Orti, Spazio PopUp, Giano Svelato, Spazio delle Sculture, Mobilità Green, Prisma. Entrando nel dettaglio tecnico, il totale dei mutui concessi, secondo la delibera approvata dalla giunta comunale, è ripartito “per posizione pari ad € 8.903.750,05; le rate di ammortamento per il primo semestre che al 01/07/2024 verranno rimborsate come da piani di ammortamento per un totale di € 222.593,75; le somme che sono state erogate da Cassa Depositi e Prestiti sono pari ad € 1.594.091,65; il debito residuo al 01/07/2024 dato dalla differenza tra capitale erogato e capitale rimborsato è pari ad € 1.371.497,90; l’importo da versare oltre la rata del 30/06/2024 per l’estinzione totale è pari ad € 1.429.277,12 mentre la CDP rimborserà la somma di € 57.779,22”.