Nella nuova piazza Euripide la fontana non zampilla, “otturata” da inciampi tecnici e burocratici
Nella riqualificata piazza Euripide, c’è un elemento ancora fuori contesto: la fontana decorativa che non funziona e che ha preso le sembianze, piuttosto, di uno stagno maleodorante. “Non solo cattivo odore ma anche gli insetti ne hanno fatto loro ritrovo”, lamentano alcuni commercianti che si affacciano sulla nuova piazza in pietra bianca, ridisegnata dai lavori finanziati dal bando Periferie e avviati dal Comune di Siracusa.
Da giorni si sono moltiplicate le segnalazioni. Già all’indomani dell’inaugurazione, i tre getti d’acqua avevano smesso di zampillare. Insomma, che qualcosa non andasse in quella fontana era stato subito chiaro. Il problema originario è di ordine tecnico-burocratico: serviva un allaccio con linea elettrica dedicata e non con il “quadro” di cantiere. Questa mattina, dopo uno scambio di comunicazioni tra uffici, la richiesta del nuovo quadro elettrico.
Per la riattivazione della fontana, però, non sarà sufficiente.
Questa mattina, una squadra tecnica comunale deve esaminare due dei tre ugelli, vandalizzati nei giorni scorsi. Se i pezzi risulteranno ancora funzionali, si procederà con la pulizia e clorazione della vasca, in previsione della riattivazione della fontana. Ma se, invece, il danno non dovesse essere di poco conto, gli uffici comunali dovranno ordinare i nuovi componenti e curare la successiva riparazione, con prolungamento dei tempi.
Questo protrarsi dell’intoppo con la fontana finisce, purtroppo, per zavorrare il giudizio sui lavori condotti per rinnovare l’area. Sul dettaglio, non da poco, troppi scivoloni di burocrazia e tecnici. Sbagliare chiudere la vicenda come semplice “incidente”.