Nissa-Siracusa, trasferta vietata per i tifosi azzurri e gli ultras della Nissa contestano il divieto

 Nissa-Siracusa, trasferta vietata per i tifosi azzurri e gli ultras della Nissa contestano il divieto

Nissa-Siracusa, gara valida per la terza giornata del girone I di Serie D, si giocherà senza i tifosi azzurri. La Prefettura di Caltanissetta infatti ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siracusa. La partita si disputerà domenica 22 settembre alle ore 15 allo stadio “Tomaselli” di Caltanissetta.
E’ arrivata anche la solidarietà dei tifosi della Nissa con un post sui canali social. “Gli ultras della Nissa, a seguito dell’assurda decisione della Questura di Caltanissetta, di vietare la trasferta dei tifosi del Siracusa, comunicano che domenica, per tutto il primo tempo della partita, diserteranno il settore, per solidarietà verso gli Ultras siracusani e per dimostrare che il nostro modo di essere e di vivere il mondo ultras va al di là di una semplice partita”. “Crediamo e sosteniamo la tesi che, tale decisione (è non è la prima in tal senso) rasenta la follia in quanto lo stadio di Caltanissetta probabilmente, è il più sicuro della categoria con vie d’accesso diverse per le tifoserie, parcheggi separati e settori distanti e divisi tra loro. La nostra indole e il nostro modo di vivere ultras ci “obbligano” a prendere questa presa di posizione che di sicuro avrà seguito in caso di ulteriori misure repressive. Libertà per ultras!”, così scrivono gli ultras della Nissa in merito al match di domenica contro il Siracusa.

 

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