Non c’è il karate ai Giochi Olimpici, il Coni nomina Busà ‘ambassador’
Il campione olimpico avolese Luigi Busà, stella internazionale del karate, sarà ambassador ufficiale dei Giochi Olimpici a Parigi 2024.
“Il karate alle Olimpiadi. – annuncia Luigi Busà, emozionato, sui canali social – Lo so che è la frase che tutti stiamo aspettando, e sono sicuro che presto sarà realtà, ma intanto voglio comunicarvi questo. – racconta – Squilla il telefono ed era il presidente Giovanni Malago, che mi dice: ti ho seguito molto dopo il tuo oro olimpico, e stai svolgendo un grande lavoro per il tuo sport. Per questo, insieme alla giunta nazionale CONI, abbiamo deciso di nominarti ambassador ufficiale dei prossimi giochi olimpici a Parigi 2024. Io sono rimasto in silenzio, e poi ho detto: pres, il karate non è olimpico. Lui mi ha detto, appunto sarai lì non in rappresentanza del karate, ma dello sport italiano. Non sapevo che dire, poi ho detto pres, sarò un karateka che rappresenterà lo sport italiano a Parigi”.
“Non vi nego che nella borsa avrei voluto mettere il karate-gi e le protezioni, e magari tentare il BIS D’ORO, ma sono sicuro che questa sarà un’esperienza, diversa ma super emozionante. – continua Busà – Sono commosso ed emozionato, in parte ancora incredulo, sono grato al presidente e a tutto il comitato olimpico internazionale per aver riposto fiducia nella mia persona.
Posso dirlo: Inizia ufficialmente la mia seconda Olimpiadi. Sarò a supporto di tutti i ragazzi che cercheranno di realizzare i loro sogni, nel pre, durante e post, e li aspetteremo a casa Italia per abbracciarci e portare in alto il tricolore. Rappresenterò il mio paese, Avola, la mia terra, Sicilia, la mia federazione FIJLKAM, l’arma dei Carabinieri, la mia famiglia e tutta l’Italia. Forza Azzurri, Forza Italia”, conclude.