Non ci sono i custodi, la Galleria Bellomo chiude prima. Siracusa città turistica?

I custodi sono pochi e tra ferie ed impreviste malattie diventa difficile garantire la normale apertura della Galleria regionale di Palazzo Bellomo, a Siracusa. Anche oggi, per la terza volta nel mese di luglio, la direzione è costretta ad anticipare la chiusura. “A causa d’improvvisa carenza di personale di custodia il museo in data odierna (27/07/2024) chiuderà alle 17.30 con ultimo ingresso alle 16.30”, si legge sulla pagina social del Bellomo. Dal martedì al sabato, la Galleria dovrebbe chiudere alle 19 con ultimo ingresso alle 18.30. Ma come già successo in altre due occasioni, se un custode si ammala ed un altro è ferie non c’è più la possibilità di garantire l’orario stabilito.
“In assenza di alcuni custodi non posso aprire. Qualcuno è in congedo straordinario e sono stata costretta a chiudere per tutelare il patrimonio culturale, che è la cosa più importante”, spiegava nei giorni scorsi alla redazione di SiracusaOggi.it la direttrice della Galleria Bellomo, Rita Insolia.
“Noi prepariamo il servizio per ogni giorno poi se qualcuno viene a mancare siamo costretti a chiudere. Il pubblico deve essere seguito e soprattutto deve essere tutelato il patrimonio culturale esposto”, aggiunse anticipando che altre chiusure avrebbero potuto rendersi necessarie tra luglio e agosto, in alta stagione turistica. Come puntualmente sta succedendo.
La Galleria Regionale rappresenta un punto di riferimento culturale di Ortigia, con una collezione di opere d’arte che spaziano dall’epoca bizantina al XVIII secolo. Uno dei pezzi più celebri della galleria è “L’Annunciazione” di Antonello da Messina. Lo scorso anno, nel corso del bilaterale Italia-Germania a Siracusa, i due presidenti Mattarella e Steineier vollero visitare in forma privata proprio il Bellomo.