Non solo traffico, tutti i “guai” di viale Paolo Orsi

 Non solo traffico, tutti i “guai” di viale Paolo Orsi

L’ingresso sud di Siracusa chiede nuove attenzioni. Non bastano le recenti modifiche viarie, con la sperimentazione di nuove rotatorie integrate, a far sparire d’un colpo i problemi del traffico. Anzi, la sensazione è che le ultime novità abbiano “appesantito” il flusso veicolare che attraversa viale Paolo Orsi in entrata ed in uscita dalla città. Arteria vitale, ha cambiato volto nei primi anni duemila durante la sindacatura Bufardeci. Pensato come elegante viale con due corsie per senso di marcia, marciapiedi ed elegante parapetto oggi sembra essersi ridotto ad uno stradone percorribile in una sola corsia per senso di marcia a causa di sosta selvaggia e restringimenti legati allo spartitraffico prima ed al sistema di ingresso e uscita dalle rotatorie adesso.
Gli automobilisti lamentano rallentamenti costanti, code e attese. Curiosità, ieri mattina anche il sindaco di Floridia, Marco Carianni, è rimasto bloccato nell’imbuto sud per quaranta minuti circa. “Ho mandato un messaggio al mio collega sindaco Francesco Italia…”, liquida con un sorriso e una battuta.
Questa andamento lento su viale Paolo Orsi ha permesso di focalizzare da vicino, allora, i problemi di quella strada. Anzitutto, le condizioni del manto stradale. Avvallamenti, crepe ed evidenti segni di usura sono facilmente visibili ad occhio nudo. Al momento, il rifacimento di quello che una volta era l’elegante viale di accesso a Siracusa, da sud, non è nell’elenco delle cose da fare. “Lo inseriremo nel prossimo programma di riqualificazione stradale”, spiegano dalla Mobilità, settore comunale a cui va comunque riconosciuto di avere sin qui dato vita ad un piano di posa di nuovo asfalto nelle vie cittadine non indifferente rispetto al passato.
Altra questione è quella relativa alle ringhiere che delimitano i marciapiedi: alcuni pezzi sono letteralmente saltati via a causa di alcuni incidenti stradali. I tecnici comunali qui spiegano che sono state attivate le pratiche assicurative per la sostituzione, essendo stati coinvolti veicoli privati che hanno causato il danno. Viene però da notare che gli incidenti in questione risalgono a due, tre anni addietro. La sensazione, in punta di piedi, è che si possa fare qualcosa di meglio, almeno su questo fronte.
I cittadini guardano, i turisti passano. Tutti insieme incolonnati su viale Paolo Orsi.

 

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