Noto. Colpo al Clan Trigilia: sequestro di beni per oltre un milione di euro
Nelle prime ore di questa mattina la Dia di Catania ha eseguito due decreti di sequestro beni emessi dal Tribunale di Catania per 1 milione di euro, nei confronti di Antonio Giuseppe Trigila e il fratello Gianfranco Trigila. Il primo è noto come il “Pinnintula” ed è ritenuto capo indiscusso dell’omonimo clan mafioso che opera nella zona sud della provincia di Siracusa, inserito nel più ampio cartello mafioso con il clan diretto dal noto boss Sebastiano Nardo e legato al pericoloso ed egemone clan mafioso catanese Santapaola. Il fratello è esponente di spicco del medesimo clan. Il valore dei beni, mobili, immobili e somme di denaro, sottoposte a sequestro, è stimato in oltre un milione di euro.
La carriera criminale dei fratelli Trigila, è costellata da numerosi precedenti penali tra i quali vanno evidenziati, a vario titolo, l’associazione mafiosa, la partecipazione ad associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, acquisto detenzione e vendita illeciti di sostanze stupefacenti, riciclaggio, estorsione in danno di esercizi commerciali, omicidio, porto illegale di armi e furto.